Trama del film Roger Waters | THE WALL
Il film è stato girato in 4K e mixato in Dolby Atmos durante il tour tutto esaurito di Roger Waters "The Wall Live" che ha raccolto oltre 1,5 milioni di fan in America del Nord, 1 milione di fan in America Latina e America Centrale e 1 milione di fan in Europa: oltre 4 milioni di spettatori in tutto il mondo per il più grande tour mondiale mai intrapreso da un artista solista. L'identificazione dei fans con THE WALL è infatti seconda soltanto a quella dello stesso WATERS, che ha scavato nel profondo della propria storia personale e della propria sensibilità per costruire una parabola immortale sulla guerra, il senso di perdita, l'amore e la vita. Fino ad arrivare alla decisione di produrre e co-dirigere (insieme al direttore creativo del tour Sean Evans) un film che, oltre ad offrire finalmente una testimonianza di quegli straordinari concerti, gli ha permesso di confrontarsi con il significato odierno di THE WALL. Fortemente segnato dal lutto per la morte in guerra del nonno (nel corso della I Guerra Mondiale) e del padre (morto durante la II Guerra Mondiale), THE WALL libera oggi ancora di più il suo urlo contro l'orrore di ogni tipo di guerra, proprio un secolo dopo il primo conflitto mondiale. Parlando dell'evento al cinema Roger Waters ha dichiarato, "Eravamo una grande famiglia on the road, in tutto 189, uno più, uno meno. In linea di massima eravamo felici, come io sono davvero felice di dare il benvenuto a bordo a tutti; lo so, lo so, sto mescolando le metafore. Dov'ero rimasto? Ah sì, con il vostro aiuto l'evento di settembre sarà il modo perfetto per ricordare non solo i nostri cari, ma anche le persone care agli altri ragazzi, quelle che non ci sono più, quelle che ci sono ancora e quelle che devono ancora nascere".